Descrizione
Sandoz Lattulosio Sciroppo stitichezza 180ml è uno sciroppo per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Coadiuvante nelle affezioni batteriche intestinali causate da germi coliformi (Salmonella, Shigella, ecc.) Stipsi; trattamento delle sindromi putrefattive, dovute a disordini alimentari, come correttivo della dieta del lattante, in particolar modo nel passaggio dell’allattamento materno a quello artificiale.
Ingredienti
100ml contengono Lattulosio 66,7g. Sodio benzoato; acqua depurata.
Avvertenze
I l prodotto contiene oltre al lattulosio anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche,
l’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi;
l’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale);
non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Se la costipazione è ostinata consultare un medico,
nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate. Tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente;
nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico;
il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia;
consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti;
è opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.